Non ricordo bene quando, ma abitavamo ancora a Sesto e siccome Roberto si era iscritto alle superiori la mamma decise di informarsi quanto costava un motorino per per farlo andare a scuola.

Andammo da un meccanico che stava all'incrocio tra via Risorgimento e viale Matteotti e mi portò con lei.

Da quel che ricordo Roberto voleva una Vespa ma il meccanico la sconsigliò per via che secondo lui era meglio un motorino che aveva le ruote più grandi e quindi era più stabile della Vespa che invece aveva le ruote piccole.

Poi non se ne fece nulla.